Gli hacker colpiscono soprattutto attraverso i social network. Sfruttano phishing, malware e i bot automatici. Ecco come difendersi

Aumento dei bot

Un altro rischio da cui stare in guardia sono i bot automatici, che ormai sono diffusi su ogni piattaforma social. Si tratta di software automatizzati usati per gestire le conversazioni che avvengono nei social network. I bot sono veri e propri robot in grado di stabilire una comunicazione con una persona reale, e sono usati da molte aziende e brand per effettuare l’Assistenza Clienti oppure per influenzare la percezione pubblica di marchi, ma anche di personaggi celebri. Purtroppo, questi bot possono contribuire anche alla diffusione di fake news. Per esempio, iniziano una conversazione con una persona che pone una domanda alla pagina, e magari la invitano ad approfondire all’interno di un sito poco affidabile. Ciò contribuisce ad infiammare i dibattiti online sulla base di notizie e informazioni totalmente infondate. Il rischio è manipolare l’opinione pubblica e portare le conversazioni degli utenti lontane dalla realtà.

Per difendersi da questo tipo di interazioni, è opportuno stare attenti ai bot con cui si interagisce, cercando sempre di controllare la fonte della notizia a cui fa riferimento ma anche l’affidabilità della pagina social da cui sono inviati.